5 Stelle Sforzato Valtellina annate dal 2001 al 2009
Una selezione di vecchie annate dell'enologo Casimiro Maule, conservate nella loro cassa di legno in cantina a temperatura e umidità controllata.
Annate rare, introvabili, conservate perfettamente, super pregiate che sono nel pieno della loro maturità.
Con l'acquisto di 3 o più bottiglie anche di differenti annate "verticale", saranno spedite nella cassa di legno originale, i magnum sono invece singoli in cassa di legno.
Ci ha visto lontano Carlo Negri, il Signore della Valtellina vitivinicola, quando nei primi anni ’70 affidò la conduzione enologica della propria azienda al giovane trentino Casimiro Maule. In quel periodo in tutta Italia imperava la logica della produzione massale che non aveva escluso neppure zone vinicole difficili come la Valtellina, dove la generosa Chiavennasca (nome locale del Nebbiolo) veniva lavorata seguendo rigidi dettami imposti dalla tradizione. Con la scomparsa di Negri e l’acquisizione da parte di una società svizzera, si tornò alle soglie degli anni ’80 a triplicare i volumi produttivi anche grazie alla pratica, allora consentita, di aggiungere vini proveniente da altre regioni e mosti fortificanti, una strada che alla lunga si è rivelata mortificante per lo sviluppo enologico del nostro Paese. Alla Nino Negri il colpo d’ala è arrivato con la prima annata del 5 Stelle targata 1983, uno Sfursat moderno che ha inaugurato la nuova era per i vini di Valtellina.
Grazie all’impegno di Casimiro Maule, che per anni ha rivestito il ruolo di Presidente del Consorzio di Tutela, lo Sfursat ha conquistato la Docg ed oggi è annoverato tra i più grandi vini rossi dello Stivale. Dal 1986 l’azienda appartiene al Gruppo Italiano Vini, uno dei colossi del mercato vinicolo nazionale, proprietario di 15 cantine storiche italiane che gestisce 1.340 ettari specializzati, dislocati nelle più vocate zone vinicole. Il territorio valtellinese offre un paesaggio incantevole, dove si susseguono terrazzamenti sostenuti da muretti a secco di mille anni di storia, che disegnano i confini produttivi di una Docg complessa che comprende le sottozone Sassella, Grumello, Inferno e Valgella. La particolare tipologia di terreno ricco di minerali, unita ad una minima profondità dello stesso, fa sì che non si utilizzino concimi di origine chimica e che l’apparato radicale si sviluppi in profondità facendosi strada nella roccia e donando al vino nette sensazioni minerali.
"Luca Grippo - bibenda.it"
Annata: 2001 - 2002 - 2003 - 2005 - 2009
Vitigno: Chiavennasca (Nebbiolo)
Denominazione: Sforzato di valtellina D.O.C.G
Gradazione alcolica: Alc oltre 15% vol
Formato: 0,75CL - 1,5 L in cassa di legno