Alpi Retiche Nebbiolo IGT “Sassifraga” Le Strie
La Società Agricola Le Strie nasce nel 2003 per volontà di Stefano, Paolo, Luciana e Marisa.
Si tratta di una realtà molto particolare: nessuno di loro, infatti, è valtellinese: Paolo e Marisa sono originari di Venezia, Luciana è marchigiana e Stefano di Roma.
Il distretto vitivinicolo Valtellinese è caratterizzato da vigneti sostenuti da muretti a secco, terreni sabbiosi con scheletro, molto acidi: in queste condizioni il Nebbiolo, vitigno principe della zona, assume caratteristiche di finezza ed eleganza olfattiva molto particolari.
Attualmente hanno in conduzione poco più di 2 ha di vigneto e producono circa 10.000 bottiglie: seguono in prima persona tutte le fasi della produzione, dalla vigna alla cantina.
Stefano e Paolo, entrambi, laureati in agraria, nel 2002 decidono di vinificare in proprio le proprie uve con un obiettivo preciso: fare vini artigianali, personali e “di territorio” cercando, in altre parole, di esaltare al massimo le caratteristiche del Nebbiolo nel “terroir” Valtellinese.
Per ottenere questo obiettivo hanno progressivamente riconvertito a Guyot i vigneti che avevano in conduzione, cercando, dove possibile, di preservare il patrimonio genetico delle vecchie vigne.
Nei vigneti, così come nella maggior parte dei casi in Valtellina, tutte le operazioni in campagna sono svolte manualmente perché i terrazzamenti non permettono praticamente nessuna forma di meccanizzazione.
Il terreno è gestito mediante lo sfalcio dell’erba ed i trattamenti fitosanitari vengono effettuati seguendo le regole della lotta integrata: si interviene, in altre parole, solo quando è strettamente necessario in base alle condizioni metereologiche ed alla fase vegetativa della pianta.
L’uva è raccolta manualmente in cassette effettuando una scelta accurata: una volta in cantina, viene pigiadiraspata e vinificata.
Per tutti i vini, ad esclusione dello Sforzato di Valtellina docg, la fermentazione è spontanea: i lieviti sono quelli naturalmente presenti sull’uva.
I livelli di anidride solforosa sono bassi, molto al di sotto del limite legale, non aggiungono altri additivi, non fanno chiarifiche ma solo una leggera filtrazione sgrossante prima dell’imbottigliamento.
Alpi Retiche Nebbiolo igt “Sassifraga”
Vinificazione ed affinamento in acciaio, fermentazione spontanea con lieviti autoctoni dell’uva.
Macerazione brevissima: solo sette giorni e poi si svina.
L’obiettivo è ottenere un vino le cui caratteristiche principali sono la giovanilità, la freschezza e la mineralità.
E’ un nebbiolo molto diretto, tradizionale, fresco ed immediato: da bere entro cinque anni.Annata: 2022
Vitigno: Chiavennasca (Nebbiolo)
Denominazione: Alpi Retiche Nebbiolo igt “Sassifraga”
Colore: rosso rubino
Profumi: frutti rossi: ciliegia e frutti di bosco
Sapore: secco, giustamente tannico, persistente
Gradazione alcolica: 13%
Formato: 0,75CL
Da servire a 16°C in ballon